#Putin: Un nuovo record per le riserve auree della Russia

Ormai da anni, con l’obbiettivo di raggiungere l’indipendenza economica dal dollaro USA, la Russia sta accumulato lingotti d’oro e risorse internazionali. foto newspunch.com

 

Lo scorso 31 agosto, le riserve internazionali della Russia hanno raggiunto i 529 miliardi e il totale dei lingotti d’oro è valutato 109,5 miliardi di dollari. Questo nuovo record, conferma la decisione politica russa di raggiungere l’indipendenza dal dollaro USA. Quella del presidente Vladimir Putin, è stata una scelta fondamentale, soprattutto in risposta alle ingiustificate sanzioni statunitensi.

Allo stato attuale, Mosca ha incrementato la sua riserva aurea di oltre 7,5 miliardi di dollari in un solo mese, riserve che sono passate dal 19,6% al 20,7% con un aumento dell’1,1%. Queste importanti acquisizioni sono iniziate nel 2013 con massicci acquisti di metallo prezioso e hanno designato la Russia quale maggior acquirente mondiale di lingotti d’oro.

Ridurre la dipendenza della Russia dagli Stati Uniti

In particolare nell’aprile 2018, la Banca centrale russa ha iniziato a vendere enormi quantitativi di dollari statunitensi e lo ha fatto in risposta alle inique sanzioni imposte da Washington. Per contro, ha fatto seguire la vendita di valuta statunitense per comprare lingotti d’oro, rendendosi mese dopo mese, indipendente da Washington: obbiettivo che ora è a portata di mano!
Attualmente, i primi tre posti della classifica dei paesi detentori di riserve internazionali, sono occupati da Cina, Giappone e Svizzera. Secondo l’analisi finanziaria di Bloomberg, se Mosca continuasse nella sua politica di de-dolarizzazione, presto supererà l’Arabia Saudita, sostituendola al quarto posto della classifica.

Va altresì ricordato che la Russia, oltre a possedere oro, diamanti e gas naturale, è anche un paese petrolifero. Il nuovo aumento delle sue riserve internazionali consentirà a Mosca di esercitare una maggiore influenza all’interno dell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC).

Grazie alle maggiori riserve auree, il rublo si affermerà ulteriormente come valuta internazionale accettabile anche in caso di crollo dei prezzi del petrolio.

Luciano Bonazzi

Fonti: bloomberg.com oltre ai link esterni che trovate nell’articolo

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Pubblicato da Luciano Bonazzi

Sono il Col. Luciano Bonazzi, mi occupo di varie tematiche scientifiche, tecnologiche e di cronaca. Ho scritto su vari blog, piattaforme e Magazine. / I'm Col. Luciano Bonazzi, I deal with various scientific, technological and news issues. I write on various blogs, platforms and magazines.

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