Re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck con la consorte Jetsun Pema del Bhutan
Il Bhutan, piccolo paese asiatico, ha istituito un nuovo modello di valutazione della ricchezza, il FIL: Felicità interna lorda. Questo indice, si basa su quattro pilastri: economia sostenibile, promozione della cultura, buona governance e qualità dell’ambiente.
Oggi, la Bhutan National Bank attingendo alle casse dello regno, sta cambiando la vita del paese, finanziando profondi cambiamenti in agricoltura (ad es. obiettivo: 100% biologico entro il 2020), un modello d’istruzione nazionale che vede gli studenti prepararsi a diventare i futuri “ambasciatori del cambiamento e gestori delle risorse naturali”.
Le riforme prevedono, sistema sanitario gratuito, turismo di alto livello, commercio svincolato dall’Organizzazione per il commercio mondiale.
Il 4° sovrano della dinastia Wangchuck ha inventato la formula FIL nel 1970. Dopo aver visitato altri paesi, Jigme Singye Wangchuck si rese conto che non è la prosperità o lo sviluppo economico a portare gioia alla gente. Per lui, lo sviluppo deve essere fatto altrimenti, quindi si è dato come priorità un modello di sviluppo che mettesse al primo posto la felicità dei suoi cittadini.
In altre parole, l’obiettivo della vera gioia viene considerato prioritario. La Gioia è qualcosa che tutti noi cerchiamo e vorremo, la ricerca della felicità non conosce distinzioni di cultura o etnia, ma come trovarla? La risposta l’ha trovata il Centro per gli Studi Bhutan che ha scoperto che la felicità è un’esperienza individuale, che può essere generata e vissuta collettivamente.
Un paese ricco può essere un paese che sta male
I terremoti, le malattie, la vendita di farmaci, ad esempio, generano soldi quindi aumentano il PIL di un paese, al contrario le campagne di prevenzione costano denaro. Questi sono solo esempi, ma vediamo che un paese malato può essere un paese ricco. La tradizionale unità di misura del PIL, ignora che anche i disastri e le sofferenze possono venire monetizzate.
Ecco allora, che il FIL per quanto sembri un modello utopico, si riflette positivamente sullo stato generale della popolazione.
Dunque il FIL può sembrare un modello utopico, eppure, nel 1990 le Nazioni Unite hanno istituito l’HDI (Human Development Index), di fatto un compromesso per valutare il livello di sviluppo umano dei paesi. In occidente potremmo valutare la Felicità interna lorda, in base al consumo di anti-depressivi tra la popolazione: sarebbe un dato interessante!
Luciano Bonazzi
Fonti>
-http://www.dailymail.co.uk/
-http://www.bbc.com/
-http://www.2012un-nouveau-paradigme.com/
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