L’auto Poppy e Callum col suo telefono vintage: for this mix we thanks Ron Walker and BBC
Il Regno Unito è patria di singolari “tribù” tradizionaliste, ne sono un esempio Young Fogey, New Edoardians e altri gruppi che hanno deciso di vivere oggi, in un passato certamente migliore. Potremo definire costoro una sorta di grande clan che all’odierno mondo digitale preferisce il passato analogico. Così, quando il programma Good Morning Scotland della BBC si è occupato del 19enne Callum Grubb, su riviste e forum tradizionalisti, è partito un’inarrestabile tam tam.
Il giovane Callum, che guida una Austin Cambridge nera del 1938, usa un telefono fisso in bachelite anni ’40 e possiede una bicicletta Raleigh del 1952 ha detto alla BBC: “A un mio amico, ho detto che è un’ossessione: sono vecchio stile”. Il 19enne è un appassionato collezionista di oggetti anni ’40 e vive con la nonna Anne da quando aveva 12 anni. La sua auto ha 10 anni in più della nonna, ma mentre la 75enne Anne usa il telefono cellulare, il nipote non ne possiede alcuno: “Sono un disastro con la tecnologia”, ha detto Callum “Al college ero costretto ad avere un laptop e lo odiavo”.
Il vintage anni ’40 collezionato dal giovane, include un vecchio giradischi per ascoltare vecchi artisti come Vera Lynn, Anne Shelton e Frank Sinatra: “Non saprei dirti il nome di un cantante moderno se me lo chiedessi”, ha detto Callum alla BBC. Durante l’intervista parlava utilizzando il suo telefono in bachelite con manopola rotativa degli anni ’40. L’ultima acquisizione di Callum è una Austin Cambridge del 1938 da lui chiamata Poppy. La madre Claire ha detto che il figlio ha iniziato a risparmiare quando aveva 13 anni, all’epoca il giovane aveva detto: “Voglio una vecchia Austin” e oggi ha centrato l’obbiettivo.
Ha comprato l’auto per £ 7.000 da un tizio incontrato in un museo. “Non ha cinture di sicurezza, ma la adoro assolutamente” – ha detto il giovane – “La fattura originale mostra che nel 1938 l’auto costava 215 sterline, equivalenti a circa 18.000 sterline di oggi”. Poppy, l’Austin di Callum, può circolare senza cinture di sicurezza perché è un’auto d’epoca. Il 19enne la guida quasi ogni giorno da quando l’ha acquistata: “È come tornare indietro nel tempo, soprattutto quando mi immergo nelle vecchie strade di campagna”.
“L’Austin Cambridge è sopravvissuta al blitz di Londra e raggiunge solo le 50 miglia orarie (80,4672 kmh), è fantastica da guidare, davanti a me c’è sempre la strada libera, ma dietro c’è ‘molto traffico’: ma alla gente non importa”. ha detto ridendo Callum. Il giovane è stato persino invitato da una panetteria locale a parcheggiare la sua auto davanti al negozio per l’inaugurazione: “Persone di tutte le età salutavano l’auto, vecchi e giovani”. Tuttavia Callum esce con l’Austin anche per gite fuori città: “Adoriamo correre lungo la costa io, la mia vecchia macchina e la mia amica Lynsey.
Di solito mi fermo nei negozi di antiquariato lungo la strada per procurarmi i vestiti anni ’40: la nonna ha sempre il timore che torni a casa con qualche nuovo acquisto”. Callum dice che parla sempre con gli anziani, e ascolta i loro ricordi di quando avevano la sua stessa età e il mattino dopo: “Mi sveglio con la foto di Winston Churchill e la vecchia macchina d’epoca”. Il 19enne vive con nonna Anne da quando è morto nonno John e da allora le tiene compagnia “Ho imparato di più sulla storia da Callum, di quanto sapessi e insieme guardiamo vecchi film: è innamorato di Ginger Rogers”, ride Anne.
Riguardo allo stile di vita del giovane, la mamma Claire ha detto: “Callum partì andò in gita scolastica a 12 anni e tornò con un cappello retrò. Pensai fosse divertente, e lui mi disse: ‘è così che voglio vestirmi!’. Da allora, Callum è sempre stato così e l’ho visto sbocciare e diventare un gentiluomo degli anni ’40“. In conclusione Callum Grubb ha detto: “Questa è semplicemente la mia vita” e riguardo alla Austin: “Molte auto come questa si trovano in musei e non vengono usate, ma non è a questo che servono: quello che sto facendo è bello”.
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Fonti: i link esterni contenuti nell’articolo e BBC’s Good Morning Scotland dal quale abbiamo tratto i punti salienti della notizia
