Scampia (NA), La moglie Stella Assange ritratta davanti al murale dedicato al marito Julian: we thank LaPresse
Nel corso di una riunione del Consiglio comunale di Bari, è stato deciso con voto unanime, di concedere la Cittadinanza Onoraria all’ex caporedattore di WikiLeaks Julian Assange. Il giornalista è attualmente rinchiuso nel carcere militare inglese di Belmarsh, definito la ‘Guantanamo inglese’ e nel quale è detenuto in condizioni disumane. Con la concessione della Cittadinanza Onoraria a Julian Assange, il Consiglio comunale di Bari ha lanciato un forte segnale a chi oltreoceano vuole punire il giornalista per aver svelato al mondo i crimini di guerra perpetrati dallo stato profondo USA.
A sostegno della propria decisione, l’amministrazione ha dichiarato in una nota, la necessità: “…per la città di Bari di essere d’esempio in materia di tutela della libertà di informazione e dei diritti umani, presupposti fondamentali in una società fondata su principi democratici. L’approvazione del provvedimento, impegna il sindaco e la giunta a prendere posizione in favore della libertà d’informazione, di espressione e di stampa, impedendo che vi siano ritorsioni quando in gioco vi sono notizie d’interesse pubblico”.
Con la concessione della cittadinanza al giornalista perseguitato, il capoluogo pugliese entra a far parte dell’elenco delle città italiane che hanno già preso una analoga decisione. Il presidente del Consiglio comunale, Michelangelo Cavone, ha chiarito che la città di Bari: “…ha a cuore i principi fondamentali della democrazia. Si tratta di una testimonianza di vicinanza ad Assange, la cui estradizione negli Stati Uniti lo porterebbe a rispondere di accuse per le quali rischia di trascorrere il resto della vita in un carcere di massima sicurezza per aver pubblicato informazioni e documenti che imbarazzano governi e personalità influenti”.
Se il presidente Cavone non fa nomi, evitando così di polemizzare, da parte nostra precisiamo che i succitati governi erano quelli guidati da Bush e Obama, mentre la “personalità influente” è Hillary Rodham Clinton, tutti corresponsabili di crimini di guerra. La causa per l’approvazione per concedere formalmente la cittadinanza onoraria a Julian Assange, è stata promossa dal comitato Free Assange Italia e da altre realtà locali.
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Fonti: oltre ai link esterni il comunicato stampa del Consiglio comunale della Città di Bari