Iran: un missile iraniano ha abbattuto un drone americano – VIDEO

I guardiani della rivoluzione “I nostri confini sono la nostra linea rossa”

Dopo l’annuncio dell’abbattimento da parte di Teheran, gli Usa hanno confermato la notizia, asserendo che però questo: “Era nello spazio aereo internazionale”. Inoltre, mentre gli iraniani lo hanno definito un drone spia, Washington lo ha definito un semplice velivolo della Marina statunitense.

Il drone colpito oggi, 20 giugno, da un missile terra-aria, stava sorvolando lo stretto di Hormuz, ma il problema nasce come al solito dalle ricostruzioni statunitensi. Infatti, il Pentagono è interessato ad accendere la miccia della guerra, quindi rilascia dichiarazioni diametralmente opposte rispetto a quelle degli iraniani, negando che questo sorvolasse le acque territoriali dell’Iran.

Video: La Guardia rivoluzionaria iraniana abbatte un drone statunitense – Al Jazeera

Il generale Hossein Salami, comandante delle Guardie della rivoluzione islamica, in un discorso trasmesso dalla tv statale iraniana, ha dichiarato che l’abbattimento del drone manda un: “chiaro messaggio all’America e prova che Teheran, anche se non intende fare la guerra a nessuno, è pronta alla guerra. La violazione dei confini della Repubblica islamica, rappresenta la nostra linea rossa”. ha concluso.

Il velivolo in questione, è certamente un Falco Globale, della Northrop Grumman RQ-4, drone di sorveglianza senza equipaggio. L’RQ-4 è dotato di un sistema di sorveglianza ad alta risoluzione radar, optoelettronico e infrarosso. Il drone è altresì in grado di volare ad alta quota per una trentina di ore e con qualsiasi condizione meteorologica.

L’incidente va inquadrato nella strategia della tensione adottata dagli USA nel Golfo, allo scopo di scatenare uno scontro con Teheran. L’abbattimento del drone, va ad aggiungersi ai presunti attacchi a due petroliere nel golfo di Oman, per le quali Washington accusato l’Iran.

Da parte sua, Teheran respinge queste accuse infondate e accusa Washington, che nel quadro di un piano organizzato nel 2009 è in continua ricerca di pretesti per attaccare l’Iran, il che, non è un’ipotesi ma una certezza.

Luciano Bonazzi

Fonte: ana.irAl Jazeera e i link esterni inseriti nel testo

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Pubblicato da Luciano Bonazzi

Sono il Col. Luciano Bonazzi, mi occupo di varie tematiche scientifiche, tecnologiche e di cronaca. Ho scritto su vari blog, piattaforme e Magazine. / I'm Col. Luciano Bonazzi, I deal with various scientific, technological and news issues. I write on various blogs, platforms and magazines.

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