29 dicembre 2017 – Secondo quanto riferito dal Ministero dell’Interno egiziano, due militari, un poliziotto egiziano e il guardiano della chiesa sono stati uccisi. Gli assassini sono due terroristi islamici che hanno sparato durante l’assalto a una chiesa nella città di Helwan, a sud del Cairo.
Uno dei due islamisti è stato ucciso dalla polizia durante il conflitto a fuoco, mentre il secondo è stato preso durante la sua fuga dalla scena dell’attacco, a bordo di una moto. Oltre agli agenti che hanno perso la vita nella sparatoria, sono otto i fedeli cristiano-copti assassinati dai feroci islamici.
Gli agenti stavano sorvegliando la Chiesa del Grande Martire San Mena a Helwan nel distretto di Al-Maasara, a sud del Cairo. Le forze di sicurezza hanno poi disinnescato la cintura esplosiva fissata attorno al petto del terrorista islamico ucciso. Nonostante le undici vittime, l’attacco avrebbe potuto avere un bilancio ben più pesante, ma è stato contenuto grazie alle misure straordinarie adottate dal Ministero degli Interni, a protezione delle celebrazioni natalizie in Egitto.
Queste ennesime vittime del violento suprematismo islamico, vanno a sommarsi alle centinaia di migliaia di martiri Cristiani, Buddisti, Hindu, ma spesso anche Sciiti, che muoiono per mano delle masse sunnite.
Luciano Bonazzi