Nido dell’Aquila e Nido del Cuculo
In questi giorni abbiamo visto una serie di documentari e servizi su Adolf Hitler. I servizi televisivi fornivano dettagli triti e ritriti sul dittatore nazista, le sue quiete giornate al Nido dell’Aquila, sulle Alpi bavaresi a 20 chilometri da Salisburgo, con le solite scene del cane lupo prediletto e della consorte Eva Braun.
La notizia strabiliante che ci ha colpito un paio di giorni or sono, riguarda invece l’estensione delle sanzioni contro la Russia per via dell’annessione della Crimea: cosa c’entra direte voi?
Andiamo per ordine, il Führer, in italiano condottiero, realizzando il suo sogno del III Reich, aveva conquistato tutta l’Europa occidentale, e inseguendo lo step successivo, cioè volendo fondare il suo IV Reich, decise di attaccare l’Unione Sovietica.
Ovviamente, come accadde a Napoleone Bonaparte, anche Adolf Hiltler prese la sua solenne batosta, dopo la disfatta sul fronte orientale, il sogno della realizzazione del IV Reich subì una decisiva battuta d’arresto, che fece ben sperare, quanti in Europa continuavano a combatterlo e ad instillare più d’un dubbio anche in Benito Mussolini, che dovette giustificare migliaia di caduti alle famiglie italiane.
Per completare il ragionamento, dobbiamo specificare che i Sovietici comprendevano ANCHE i russi, ma erano un’entità multietnica, ad esempio, Giuseppe Stalin non era russo, ma georgiano, e la Georgia è una nazione indipendente dal 9 aprile 1991, cioè da 26 anni.
Ma continuiamo nel nostro ragionamento. In totale, durante la Seconda Guerra Mondiale, l’Unione Sovietica perse 26.600.000 soldati, tra militari e civili divenuti partigiani per fermare Hitler. Si tratta del più alto tributo di sangue versato nell’intero conflitto. Nonostante questo apporto, le nazioni che componevano l’URSS, oggi vengono escluse dalle celebrazioni della vittoria sul nazismo, alle quali invece partecipa la Germania, paese che non ebbe un solo partigiano e il cui popolo si schierò totalmente col nazismo.
27 gennaio 1945: I soldati sovietici scherzano coi ragazzini di Aschwitz nei giorni successivi alla loro Liberazione.
A quanto scritto sopra, aggiungiamo che gli internati dei Lager nazisti, vennero liberati dai soldati sovietici, e non dagli americani come sostenuto da Roberto Benigni-Jonny, il Lecchino del Nuovo Ordine Mondiale.
Nella foto a sinistra, il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte, saluta affettuosamente gli USA.
Fatta questa premessa, oggi, a est, invece dell’Unione Sovietica, abbiamo una serie di stati autonomi, uno di questi è la Russia. Questo paese è una democrazia liberale, il vecchio Partito comunista è all’opposizione, ma il paese è anche una potenza economico militare. Se le Hawaii decidessero che gli USA devono togliere dalle sue isole le basi militari cosa accadrebbe? Ma le Hawaii, direte voi, sono uno degli stati Uniti, non potrebbero!
Prendiamo ad esempio Porto Rico, colonia statunitense che vorrebbe l’indipendenza dagli USA e l’allontanamento delle basi militari americane dal suo territori, oppure le Filippine, stato formalmente indipendente che vorrebbe cacciar fuori l’esercito statunitense dal paese: cosa succederebbe se queste popolazioni mettessero in pratica le loro intenzioni?
2015, la Crimea festeggia il ritorno alla Russia
La Crimea è un problema altrettanto controverso, così come l’italia è la portaerei USA nel Mar Mediterraneo, quella penisola è la portaerei russa nel Mar Nero. Al di là delle motivazioni storico-territoriali dell’appartenenza di quel territorio alla Russia zarista e all’URSS successivamente, in ogni caso, i russi si sono comportati esattamente come si comporteranno gli USA nelle nazioni sopra citate. Se poi avete voglia di approfondire questo specifico argomento, proponiamo la lettura degli articoli:
Il conflitto Ucraino una guerra creata da CIA e UE, le differenze tra Ucraini e Russofoni. http://lucianobonazzi.altervista.org/il-conflitto-ucraino-una-guerra-creata-da-cia-e-ue-le-differenze-tra-ucraini-e-russofoni/
La Russia ha rovinato i piani americani sulla Crimea http://lucianobonazzi.altervista.org/la-russia-rovinato-progetti-americani-crimea/
Spero abbiate avuto la pazienza di seguirci fino a questo punto, che definiremo quello del tizio che gode a tirasi mazzate nei testicoli. Finora, con le sanzioni alla Russia, l’agroalimentare italiano ha perso 12 miliardi e 215 mila lavoratori del comparto sono oggi disoccupati o sostenuti da ammortizzatori sociali.
L’Unione Europea, col governo italiano appecorato a votare si, ha protratto le sanzioni alla Russia per il mancato rispetto degli Accordi di Minsk. Il Consiglio d’Europa, ha infatti dichiarato che “… [valutando] l’attuazione degli accordi di Minsk, i capi di Stati e Governi dell’UE hanno deciso di prolungare le sanzioni per altri sei mesi…”.
Ciò significa che l’UE estenderà fino a settembre le sanzioni economiche contro la Russia per il conflitto in Ucraina. Il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, ha scritto: “D’accordo, l’Ue estenderà le sanzioni economiche contro la Russia per la mancata attuazione degli accordi di Minsk”.
Bombardamenti del Regime Nazista di Kiev sui civili russofoni a inizio giugno 2017 –> http://lucianobonazzi.altervista.org/il-regime-di-kiev-uccide-una-donna-e-ferisce-gravemente-un-bambino/
Ovviamente questa gente vede quel che vuole, visto che le continue violazioni degli accordi di Minsk sono da attribuire UNICAMENTE al Regime Neonazista di Kiev, che prosegue indisturbato il genocidio degli ucraini russofoni nell’est del paese. Questa scellerata decisione, che danneggia principalmente l’Italia, si basa sulla valutazione della cancelliera tedesca, Angela Merkel.
La mappa di Reddit, per ogni singolo paese è indicato il primo partner commerciale: la prova tangibile che il IV Reich economico è stato realizzato: La Germania domina!
È a questo punto che ci riallacciamo a quanto scritto all’inizio, se Hitler dovette abbandonare il sogno del IV Reich perché perse la guerra contro l’URSS, quel sogno non morì, oggi coincide esattamente con l’egemonia economica tedesca della Germania, ma, vi chiederete e il nido del cuculo dov’è?
https://www.youtube.com/watch?v=ccpHBnmqibM
Junker ubriaco fa gli onori di casa
Ovviamente a Bruxell, dove personaggi come Junker l’ubriacone, o Martin Schulz, il Bud Spencer tedesco con la voce da Stan Laurel, prendono decisioni assurde a tutto vantaggio della Kanzler Führer die IV Reich UE, Frau Angela Merkel.
Luciano Bonazzi
