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Jamie Oliver ha vinto una lunga battaglia contro McDonald, forse la più grande catena fast food al mondo.
Per rinfrescare un momento la memoria ai nostri lettori, soprattutto a quanti seguono alcuni canali tematici che si occupano di cucina, descriviamo brevemente lo chef. Jamie Oliver è un cuoco britannico, conduttore televisivo e autore di libri di cucina. Ha imparato il lavoro dallo chef Antonio Carluccio, si è specializzato nella cucina italiana, che peraltro dichiara di amare particolarmente. Nel 1999 ha iniziato a condurre il programma di cucina The Naked Chef alla BBC, riscuotendo un successo enorme. In seguito ha pubblicato un libro di cucina, divenuto bestseller.
Nel 2011 i canali televisivi Cielo e La EFFE, mandarono in onda Jamie’s Great Italian Escape, programma in sei puntate sulla cucina italiana. Un’importante mission dello chef, consiste nelle visite alle mense scolastiche per consigliare i cibi più sani per i ragazzi. Focalizzato il personaggio, passiamo al contenuto dell’articolo.
In questi giorni, Jamie Oliver ha vinto una lunga battaglia durata anni, dimostrando con documentari, spettacoli televisivi e interviste che le parti grasse della carne bovina degli hamburger McDonald, vengono lavate con idrossido di ammonio prima che gli hamburger vengano somministrati ai consumatori.
Lo chef ha evidenziato che prima di questo processo, la carne risulta inadatta al consumo umano, in quanto sottoprodotto adatto all’alimentazione dei cani. Oliver ha evidenziato che dopo quel processo, può essere somministrato agli esseri umani, avendo raggiunto un grado di commestibilità accettabile.
Nonostante la possibilità di somministrare questi hamburger di scarsa qualità all’uomo, Oliver ha sostenuto che l’idrossido di ammonio è pericoloso per la salute. Oltre che sugli hamburgher lo chef ha puntato il dito anche sui nuggets, ottenuti dopo aver preso le parti migliori del pollo e trattando lo scarto nello stesso modo del manzo, trasformando questo in invitanti pepite di pollo.
Oggi, dopo anni di campagna d’accusa portata avanti dallo chef Jamie Oliver, la catena di franchising ha finalmente annunciato che eliminerà questo genere di prodotto trattato dal suo menù, e pochi giorni fa, nel suo sito ufficiale, McDonalds ha dichiarato d’aver abbandonato quel tipo di procedimento.
Luciano Bonazzi
Fonti: www.dailymail.co.uk
