L'Estonia promossa ad avamposto Americano per la guerra contro la Russia

L’Estonia promossa ad avamposto Americano per la guerra contro la Russia

Gli statunitensi stanno prendendo in seria considerazione una guerra contro la Russia, sotto l’egida della NATO. Questi preparativi di guerra stanno inevitabilmente degenerando in esercitazioni di guerra nucleare, benché gli USA sappiano di avere scarse possibilità di vittoria: tant’è che finché fanno le guerre in casa altrui, poi le radiazioni saranno un problema tutto nostro.
E’ come se il Pentagono, abbia fatto prevalere all’interno della NATO, i membri europei più ferocemente anti-Russi per realizzare una guerra suicida come quella che stanno preparando. In questa prospettiva l’Estonia si è proposta e auto-promossa come uno degli avamposti all’invasione della Russia.

Il New York Times, forte sostenitore della guerra contro la Russia, mette in evidenza gli sforzi dell’Estonia per essere riconosciuta quale importante avamposto dalla NATO.
Volendo approfondire si può leggere il seguente articolo del New York Times–> http://www.nytimes.com/2016/11/01/world/europe/spooked-by-russia-tiny-estonia-trains-a-nation-of-insurgents.html
Questo articolo mette in evidenza la formazione in Estonia di forze para-militari (Estonian Defense League) per supportare, se non avviare, un’offensiva contro la Russia. Per diversi giorni il New York Times ha pubblicato articoli dai toni accesi, volti a dimostrare il crescente pericolo per Europa e America, costituito dalla Russia.
I paesi Europei non incancreniti dal revanscismo neonazista di Repubbliche Baltiche, Polonia e Ucraina, cioè l’Europa occidentale e meridionale, non comprendono questo livore contro la Russia.

CELEBRAZIONE DELLE SS BALTICHE
Pur di essere in prima linea, Estonia, Lituania e Lettonia hanno fortemente voluto il sicuro martirio combattendo contro la Russia, quindi la NATO ha distribuito nell’area 4.000 soldati come avanguardia, sostenuti da una forza di reazione rapida in seconda fila di 40.000 soldati, armi pesanti e missili nucleari installati dal Pentagono in Europa orientale.
Recentemente, il presidente Obama, ha ricordato il ruolo “eroico” in questo paese nella lotta contro l’esercito sovietico durante la seconda guerra mondiale con gli allora alleati della Wehrmacht e Waffen SS.

L’Estonia, durante l’invasione tedesca aveva partecipato attivamente all’internamento di ebrei e alla Shoah, quel ruolo deve aver particolarmente eccitato Obama, che ripeté un discorso analogo durante il recente meeting della NATO a Varsavia.

Dunque gli americani stanno preparando attivamente una guerra anti-russa, resuscitando il passato “eroico” dei Paesi Baltici: vedremo fin dove si spingeranno i folli USA, ai quali noi italiani siamo soggiogati.