Foto ©www.new.euro-med.dk
Nel quadro di una serie di azioni intraprese dopo il 2015, la Giordania ha preso un’altra risoluzione rispetto al conflitto siriano. Infatti, dopo l’atroce esecuzione di un pilota giordano bruciato vivo dall’ISIS, Amman aveva intimato a USA-NATO-Sauditi & co. di far uscire immediatamente dalla Giordania tutti i “Terroristi Moderati” AlNusra-AlQaeda-ISIS-Withe Helmets-Free Syrian Army, alloggiati e addestrati nelle basi militari NATO del regno Hashemita.
L’ordine di ritiro dalla Siria, riguarda due gruppi armati affiliati al Free Syrian Army, Ahmed Al-Abdo e Jaych Ossud Al-Charqiyya che combattono nel deserto siriano ai confini con la Giordania. Attualmente è interesse della Giordania un cessate il fuoco nella regione: “La Giordania è principalmente interessata a raggiungere l’obiettivo della pace, per garantire i propri interessi. È necessaria l’istituzione di una zona di de-escalation in questo settore della regione”, riferisce il quotidiano Al-Ghad citando fonti vicine al governo giordano.
Elementi del Free Syrian Army a nord-est di al-Bab, a 30 chilometri da Aleppo. Foto ©www.yjc.ir
A causa delle operazioni militari dell’Esercito Siriano, il Free Syrian Army è arretrato da Al-Tanf, nel punto di confine che separa Iraq, Siria e Giordania. Ora l’FSA, può prendere solo due decisioni, o combattere contro l’Esercito Siriano, o rifugiarsi in Giordania: “Il Free Syrian Army, al momento è riluttante, poiché rifugiandosi in Giordania porrebbe ufficialmente fine, alla sua rivolta armata contro Assad”.
Il posto di comando di Al-Mouk situato a nord del Giordano, sul confine siriano, è stato creato nel 2013 per coordinare i “Terroristi Moderati”, sotto la guida di comandanti americani, britannici e francesi. Il centro operativo di supporto ad Al-Mouk, controlla tutti i gruppi di “Terroristi Moderati” affiliati al Free Syrian Army, da qui sono stati coordinati attentati e gasature strategiche sui civili siriani, onde far ricadere la colpa su Assad. La zona controllata dal comando di Al-Mouk va da Deraa, a Quneitra, fino ai sobborghi di Damasco e Aleppo.
Luciano Bonazzi
