Non si ferma la bagarre tra la premier britannica Theresa May e il Cremlino.
Prosegue la guerra, per ora diplomatica, seguita all’avvelenamento della ex-spia russa Sergei Skripal, 66 anni e di sua figlia Yulia di 33. Dopo le prime accuse rivolte da Downing Street a Mosca e nello specifico all’FSB, quale esecutore dell’avvelenamento, Teresa May ha allontano dal Regno Unito 23 funzionari russi.
Se fino al 13 marzo scorso, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, aveva… CONTINUA A LEGGERE QUI