Geert Wilders condannato

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Geert Wilders, fondatore e leader del Partito per la Libertà (PVV) Olandese di famiglia multietnica (padre olandese, madre indonesiana).

Di Geert Wilders ci occupiamo con curiosità, facendone cenno, o tramite gli articoli:
Il piano di Wilders: È giunto il momento della liberazione! del 18 novembre 2016 http://lucianobonazzi.altervista.org/piano-wilders-giunto-momento-della-liberazione/
La dichiarazione finale di Geert Wilders davanti ai giudici del 29 novembre 2016 http://lucianobonazzi.altervista.org/la-dichiarazione-finale-geert-wilders-davanti-ai-giudici/

La curiosità verso Wilders, nasce dalla simpatia che nutrivamo per Pim Fortuyn, politico olandese, omosessuale dichiarato che nutriva alcune riserve verso l’islam. Fortuyn venne assassinato da Volkert van der Graaf nel 2002.
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La particolarità di politici olandesi come Fortuin e Wilders, nasce dall’impossibilità, per i radical-chic di regime UE che detengono il potere della neo-lingua orwelliana, di poterli facilmente etichettare. Innanzitutto, Fortuin e Wilders non possono essere definiti nazisti, omofobi, razzisti o quant’altro, vivono in un paese dove viene applicata la massima libertà in tutti i campi. Si può essere omosessuali (Pim Fortuyn lo era) e lesbiche, si può fumare marijuana, il razzismo non trova spazi (ad esempio Geert Wilders è per cosi dire, meticcio di padre olandese e madre indonesiana).
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A Fortuin e Wilders vorrei aggiungere il regista Theo van Gogh, nipote del celebre pittore Vincent van Gogh, di famiglia partigiana in chiave anti-nazista, ideologicamente legato al Partito del Lavoro, principale partito politico olandese di centro-sinistra. Venne assassinato il 2 novembre 2004 da Mohammed Bouyeri, estremista islamico esponente del Gruppo Hofstad, come ritorsione contro alcune immagini mostrate nel suo film Submission.
Questo quadro, non riassume già pericolosi neonazisti, razzisti o ideologi liberticidi, ma persone che vivono in un paese estremamente libero, costretti a lottare con accanimento per difendere la propria libertà dai bigotti assassini che invece vorrebbero negar loro il diritto a vivere la propria vita: col rischio di essere ammazzati!

Geert Wilders condannato

In attesa di una comunicazione ufficiale di Wilders, per ora, tramite agenzie e organi di stampa italiani apprendiamo della condanna del politico olandese. Di formazione laica e liberale, si dichiara antifascista, antislamista e anti-totalitario, ammiratore di Theo van Gogh, ha collaborato con l’attivista musulmana per i diritti delle donne, Ayaan Hirsi Ali.
Ora, dopo un processo ai limiti della farsa, è stata comminata una condanna a Geert Wilders. Che ha dichiarato: “Sono stato condannato io e metà degli olandesi da tre giudici: Follia!”. Così ha twittato il leader del Pvv olandese, Wilders, subito dopo essere stato condannato per incitamento alla discriminazione da un tribunale olandese, che per ora non ha deciso sanzioni nei suoi confronti.
Al momento è stato prosciolto dall’accusa di incitamento all’odio, Wilders ha già annunciato appello: ”Continuerò a dire la verità sul problema islamico in Olanda e nessun giudice, politico o terrorista mi fermerà”.
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Militanti islamici invocano l’introduzione della legge islamica (Sharia) in Olanda

Il leader olandese in un video messaggio diffuso su Twitter, ha definito la sua sentenza di condanna frutto di un “processo politico per cercare di neutralizzare il leader del maggior partito di opposizione”.
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“Ancora non ci posso credere, sono stato condannato per avere posto una domanda sui marocchini. L’Olanda è diventata un Paese malato. Avete ristretto la libertà di espressione a milioni di olandesi – ha detto rivolgendosi ai giudici – e quindi condannato tutti. Nessuno si fida più di voi. Ma per fortuna verità e libertà sono più forti di voi. E lo sono anch’io”.
“Non starò mai in silenzio – ha aggiunto – Non sarete in grado di fermarmi. gli elettori del Pvv sono in aumento. Gli olandesi vogliono riavere indietro il loro Paese”.

Questi sono alcuni stralci estrapolati a caldo sui social network, attendiamo un articolo dello stesso Wilders per comprendere meglio lo svolgimento del processo.

Luciano Bonazzi

Fonti>
-https://twitter.com/geertwilderspvv
-http://lucianobonazzi.altervista.org/
-http://www.billionbibles.org/

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Pubblicato da Luciano Bonazzi

Sono il Col. Luciano Bonazzi, mi occupo di varie tematiche scientifiche, tecnologiche e di cronaca. Ho scritto su vari blog, piattaforme e Magazine. / I'm Col. Luciano Bonazzi, I deal with various scientific, technological and news issues. I write on various blogs, platforms and magazines.

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