I Ministri della difesa di Cina e Russia i generali Chang Wanquan e Sergej Šojgu
Cina e Russia suggellano con una stretta di mano il patto tra galantuomini di cooperazione militare
Nel quadro delle relazioni bilaterali sino-russe è diventata una necessita impellente la scelta strategica per i due paesi. Circondati e provocati da USA, NATO e Unione Europea la scelta di allearsi è diventata una necessità per la sopravvivenza dei due grandi popoli Eurasiatici.
Situazione dell’accerchiamento USA-NATO di circa tre anni or sono
I due grandi paesi, già da un punto di vista economico sono perfettamente interdipendenti, la Cina ha letteralmente fame di energia, e la Russia è in grado di rifornirla grazie agli enormi giacimenti di gas e petrolio, in parte ancora da scoprire. Da parte sua, la Cina ha una rete commerciale immensa, in grado di bypassare gli embargo scellerati che gli Stati Uniti, con qualsiasi pretesto, mettono in piedi grazie agli stati occidentali totalmente “appecorinati” davanti al padrone. Non c’è ovviamente sono questo in ballo, ma anche la rinascita in chiave moderna della più formidabile infrastruttura commerciale immaginata dall’umanità: La Nuova via della Seta!
Questo colossale progetto si poggerà sulla costruzione di una linea ferroviaria dall’Oceano Pacifico all’Atlantico, peraltro già in funzione, ma che attualmente si ferma a Berlino, cosicché solo la Germania, al momento ne trae beneficio. Vi è inoltre la Via della Seta marittima, che nelle intenzioni dovrebbe giungere a Trieste e Genova, e qui ne trarremo beneficio noi italiani. Altro progetto interconnesso, il Canale di Persia, che darà uno sbocco al mare all’Asia centrale e porterà lavoro nell’Iran orientale.
Punto di passaggio della Via della Seta marittima attraverso l’arcipelago Spratly
Detto ciò, la Via della Seta marittima è costantemente minacciata dagli USA, i quali, nel punto di passaggio più stretto, l’Arcipelago Spratly, inscenano continue provocazioni militari per far scoppiare un incidente. Nel quadro di questo progettogetto, e di fronte alla NATO e all’Unione Europea, che ammassano truppe ai confini occidentali della Russia e agli USA che presidiano il Mar Baltico e vorrebbero impedire ad aerei e navi russe di accedere ai porti e aeroporti di Kaliningrad e San Pietroburgo, sostenendo che questi dovrebbero fare il giro dal Circolo Polare Artico e scendere dalla Penisola di Kola. Ebbene, di fronte alle continue minacce rappresentate dagli USA, nazione che persegue da decenni un piano per la conquista del pianeta, l’unica possibilità è l’unione tra le due potenze: le uniche in grado di contrastare la minaccia Statunitense!
Cerchiate in giallo, le città russe che gli USA pretenderebbero non fossero più accessibili dal Mar Baltico
Anche in questo caso sarebbe necessario ricordare agli USA dov’è casa loro
Per i motivi descritti, per le due superpotenze è divenuto necessario rafforzare le loro relazioni bilaterali, così, il 7 giugno scorso, Cina e Russia hanno firmato una Tabella di Marcia per la cooperazione militare da mettere in pratica dal 2017 al 2020.
Il ministro della Difesa cinese Chang Wanquan e il suo omologo russo Sergej Šojgu si sono incontrati ad Astana, capitale del Kazakistan durante il vertice della Shanghai Cooperation Organization. Secondo l’Agenzia di stampa russa TASS, nell’occasione il generale Šojgu ha suggerito al suo omologo Wanquan, la firma di una tabella di marcia per la cooperazione militare tra i due paesi, una proposta accettata e firmata nello stesso giorno.
Operazioni militari russo-cinesi
La Tabella di Marcia è un piano generale di cooperazione militare ad alto livello, e testimonia la reciproca fiducia tra i due paesi. È un piano costruttivo, necessario a entrambe le parti per affrontare le nuove minacce occidentaliste alla sicurezza e salvaguardia della pace e della stabilità Eurasiatica.
In questo contesto, il presidente cinese Xi Jinping visiterà la Russia per incontrare Vladimir Poutin tra oggi e domani, secondo il Cremlino, “I colloqui si concentreranno sul partenariato globale e la cooperazione strategica, saranno firmati vari documenti bilaterali”.
Operazioni militari russo-cinesi
Questo accordo di cooperazione militare, ci auguriamo possa fungere come deterrente alla Terza Guerra Mondiale inseguita pervicacemente dagli Statunitensi. Una guerra simile porterebbe al genocidio dell’umanità, lasciando in vita solo alcuni privilegiati: in occidente, le 62 famiglie padrone dei due terzi del pianeta unitamente ai loro servitori.
Luciano Bonazzi
