La statua di Bud Spencer a Budapest. foto-AFP
Budapest dedica una statua a Bud Spencer
Il nostro “Gigante Buono” Bud Spencer, al secolo Carlo Pedersoli, ci ha lascito da più di un anno, ma il suo ricordo resta vivo in tutti noi, per i tanti film movimentati, spassosi e che utilizzavano una violenza clownesca, assolutamente nonviolenta. Nella sua lunga carriera, Pedersoli, oltre che attore, è stato un nuotatore e pallanuotista, più volte campione italiano di stile libero, primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 metri: oltre a ciò era anche pilota di aerei di linea ed elicotterista.
Bud Spencer e Terence Hill, nel film “Altrimenti ci arrabbiamo”
Il grande successo artistico gli derivò dai film in coppia con Terence Hill, col quale creò un sodalizio che innalzò i due attori alla fama mondiale e che il 7 maggio 2010 gli valse il David di Donatello alla carriera. Nell’immaginario collettivo ha rappresentato per tutti noi un burbero simpatico e bonario col quale intere generazioni sono cresciute. Bud Spencer-Carlo Pedersoli era anche molto altro, un filantropo che per decenni s’è impegnato nel sostegno e finanziamento di enti benefici a favore dell’infanzia, anche attraverso il Fondo Scholarship Spencer.
Bud Spencer ed Enzo Cannavale in una scena del film “Piedone lo sbirro”
Il suo ricordo da oggi si perpetua a Budapest, capitale ungherese, che proprio al grande Bud Spencer ha dedicato il primo monumento ufficiale dedicato all’uomo e all’artista. La statua in bronzo, alta 2 metri e trenta, è stata realizzata dalla scultrice Szandra Tasnádi e si trova alla fermata della metropolitana Corvin-negyed. Molto commovente la frase incisa sul marmo del basamento, che riporta le parole dell’amico e collega Terence Hill: “Non abbiamo mai litigato”.
In Bud Spencer-Carlo Pedersoli, si riflette il concetto positivo dell’eroe vero, sempre dalla parte dei buoni, dei deboli e degli ultimi: una figura impressa nei nostri cuori.
