Assassination of Gen. Asapov: The US are co-responsible/Le FF.AA. USA sono corresponsabili


Le Forze Armate Statunitensi in Siria, hanno preso parte all’assassinio del generale Valery Asapov

La decisione russa di svelare le posizioni precise delle forze speciali statunitensi in Siria, è arrivata dopo la morte in battaglia del generale Valery Asapov, uno dei principali consulenti militari russi in Siria.

Fonti siriane, hanno dichiarato il generale era già nel mirino delle Forze Speciali degli Stati Uniti, che, sorprendentemente [Non per noi. NDR], forniscono un supporto logistico allo Stato Islamico, l’Organizzazione Terroristica Internazionale creato dall’Amministrazione Obama, col coinvolgimento di John McCain e Hillary Clinton. Il piano originale, era quello di destabilizzare Siria e Iraq, esteso poi al bacino mediterraneo, utilizzato come forza ausiliaria per diffondere caos e terrore.

John McCain e sodali. immagine ©www.edition.cnn.com

Più volte, il generale Asapov aveva inviato report a Mosca, lamentando il ruolo negativo e il coinvolgimento degli Stati Uniti, a sostegno dello Stato islamico/Daesh-IS, oltre che di altri gruppi terroristici presenti in Siria.

In rosso gli Hummer Statunitensi, in giallo i Pick-UP dell’ISIS all’interno della stessa base a nord di Deir Ezzour. Fonte:Ministero della Difesa russo

Il generale Asapov, caduto in battaglia dirante l’avanzata su Deir-Ezzour, è stato colpito da un singolo colpo di mortaio, lanciato si da una postazione dello Stato islamico, ma le coordinate di lancio che hanno colpito il punto esatto nel quale si trovava Asapov, sono state fornite dalle Forze Speciali USA, che si trovavano nella base dell’ISIS, già mostrata nei nostri precedenti articoli, dai quali riproponiamo la foto satellitare in alto.

…e i media continuano a tacere.

Luciano Bonazzi

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Pubblicato da Luciano Bonazzi

Sono il Col. Luciano Bonazzi, mi occupo di varie tematiche scientifiche, tecnologiche e di cronaca. Ho scritto su vari blog, piattaforme e Magazine. / I'm Col. Luciano Bonazzi, I deal with various scientific, technological and news issues. I write on various blogs, platforms and magazines.

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