Assad and Putin have won: 600,000 Syrians have returned in homeland/Già 600.000 siriani sono tornati in patria


Ora la Siria può rinascere ©www.elleuk.com

Assad e Putin hanno vinto: Sono 600.000 i siriani rimpatriati nel 2017.

Ricorderete che il 7 e 8 luglio 2017, nella città di Amburgo, in Germania si tenne il vertice del G20, particolarmente importante, il primo incontro ufficiale tra Putin e Trump. Al termine del vis-à-vis tra i due presidenti, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov annunciò: “Mosca e Washington si sono accordati per un cessate il fuoco in Siria”.

L’incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump al G20 Foto ©www.bostonherald.com

Dopo quella notizia, gli Stati Uniti fecero un passo indietro rispetto alle politiche Obamiane e lasciarono i cosiddetti “ribelli moderati” al loro destino.

Serie d’immagini della CNN di McCaine con ISIS e Al-Qaeda prima della destabilizzazione della Siria.

Ovviamente questi ribelli moderati, detti NSA, Withe Helmets o che dir si voglia, sono in ogni caso riconducibili ad Al-Nusra/Al-Qaeda, collaterali e compatibili con l’ISIS e in ogni caso, il più truculento False-Flag creato dagli USA.

Qui vorremo sperare, che il controverso Donald Trump, venuto a conoscenza del progetto ISIS creato da Obama-McCaine-Kerry, si sia voluto liberare di quella pesante eredità.

Però è doveroso puntare il dito contro lo Star system Hollywoodiano, i vari Streep-De Niro-Clooney-Penn-Pitt-Damon e compagnia ragliante (che però ci piacciono dannatamente NDA) per aver assegnato un Oscar ai terroristi Withe Helmets protagonisti di una fiction televisiva.
https://www.youtube.com/watch?v=YBOodnfeEOM
I Caschi Bianchi-“Withe Helmets” stanno lavorando al fianco dei terroristi per la NATO! Ottobre 2016

Per l’esattezza, finora sono stati 602.759 siriani fuggiti a causa dell’ISIS che sono tornati a casa, a riportarlo è l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni delle Nazioni Unite. Più della metà, circa il 67 per cento hanno fatto ritorno nella sola Aleppo, altre 405.420 persone starebbero rientrando ad Hama e Homs, due città ad altra concentrazione cristiana prima dei massacri islamici del Califfato.

In particolare Aleppo, è ora completamente libera grazie al determinante supporto russo a all’offensiva messa in campo dall’Esercito Siriano. Ora si attende la totale liberazione del paese, per far rientrare i profughi rifugiatisi in Turchia e Germania, soprattutto questi ultimi, appena si saranno stancati di farsi sfruttare come manodopera a basso costo dai tedeschi.

In ogni caso, va riconosciuto che questo risultato è il frutto dell’impegno di Bashar al-Assad, che è rimasto accanto al suo popolo mentre USA e sodali gli attribuivano le peggiori nefandezze. Se solo metà di quanto la propaganda occidentalista ha attribuito al presidente siriano, fosse stato in malafede sarebbe fuggito con la cassa, invece è rimasto accanto al suo popolo fino alla fine!

Possiamo ignorare il ruolo del presidente Vladimir Putin? Se il grande russo non avesse creduto all’innocenza di Assad, non lo avrebbe sostenuto come ha fatto, cacciando fuori ISIS-USA-NATO-Sauditi e feccia varia: la Siria è Libera!

Luciano Bonazzi

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Pubblicato da Luciano Bonazzi

Sono il Col. Luciano Bonazzi, mi occupo di varie tematiche scientifiche, tecnologiche e di cronaca. Ho scritto su vari blog, piattaforme e Magazine. / I'm Col. Luciano Bonazzi, I deal with various scientific, technological and news issues. I write on various blogs, platforms and magazines.

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