Alce Nero: Santo Subito! Black Elk: Saint Now!


I vescovi Usa hanno aperto la causa per la beatificazione del più famoso tra i capi degli Sioux. Alce Nero nacque a Powder River il 1° dicembre 1863, la prima battaglia alla quale partecipò, fu quella del Little Bighorn nel 1876. All’epoca, Alce Nero aveva solo 12 anni, ma scese comunque a combattere con gli altri Sioux guidati dal leggendario Toro Seduto. L’esito di quella battaglia fu favorevole ai nativi, che sconfissero l’esercito degli Stati Uniti comandato dal generale George Armstrong Custer.

La rara prima edizione del libro Alce Nero Parla

Undici anni dopo, nel 1887, all’età di 24 anni, entrò a far parte dello spettacolo circense ideato da Buffalo Bill e denominato “Wild West Show”. L’esperienza fu per il giovane nativo americano piuttosto negativa, infatti, nella sua famosa biografia “Alce Nero Parla”, la definirà un’esperienza “deludente”.

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Tornato negli Stati Uniti, proseguì a occuparsi dei malati (era uomo-medicina) e a svolgere le sue funzioni di capo tribù. Nel quadro della lotta di liberazione delle terre avite, nel 1890 combatté a Wounded Knee dove rimase ferito. Questa battaglia, al contrario di quella di Little Bighorn del 1876, fu in realtà un eccidio perpetrato dall’esercito degli Stati Uniti, nell’ambito di un’ampia operazione di pulizia etnica, Alce Nero benché ferito riuscì a sottrarsi fortunosamente ai macellai yankee.

Alce Nero con la moglie Katie War Bonnet e una figlia: ebbe in tutto tre figli

Nel 1892 Alce Nero sposò Katie War Bonnet, che successivamente si convertì al cattolicesimo, anche i suoi tre figli man mano che nascevano vennero battezzati. Nel 1903 l’amata moglie morì, e il capo Sioux, dopo un paio d’anni di riflessione, decise di battezzarsi con il nome di Nicholas Black Elk (Nicola Alce Nero). Subito dopo, prese ad insegnare il catechismo al suo popolo, ma nonostante la sua conversione, continuò a svolgere la sua funzione di uomo-medicina e sciamano della sua gente. Per quanto molte persone possano ravvisare un contrasto tra questo e il cristianesimo, in realtà non vi è contraddizione. Infatti lo sciamanesimo si occupa del naturale equilibrio tra l’uomo, il creato e Dio, sia esso il Wakan Tanka dei nativi americani, certe tradizioni siberiane, europee ancestrali o il Shamsara Asiatico: tutt’altra cosa è la stregoneria!

La tomba di Alce nero

Alce Nero morì nel 1950 e venne sepolto nel St. Agnes Catholic Cemetery in Manderson-White Horse Creek, South Dakota. Quello che la Conferenza episcopale dei vescovi statunitensi propone, è il primo step di un lungo iter verso la beatificazione. Dopo il parere favorevole della Conferenza episcopale, il vescovo di Rapid City Robert Dwayne Gruss, nello stato del Sud Dakota, aprirà il processo diocesano di beatificazione e dovrà raccogliere testimonianze e documenti su Alce nero riguardanti la vita, gli scritti e le dichiarazioni. Una volta completata la ricerca, l’intera documentazione verrà sottoposta alla Congregazione delle cause dei santi a Roma, per il secondo vaglio.

Vi è inoltre un processo di canonizzazione da parte di alcune Chiese Cristiano-ortodosse: questa è l’icona di Saint Nicholas Black Elk

In attesa del via libera da parte del Vaticano, da non cattolici plaudiamo all’iniziativa, che una volta tanto non prende in considerazione un membro della classe dominante ma un antagonista all’imperialismo. Attendiamo con ansia il termine dell’iter, gridando all’unisono: Santo Subito!

Luciano Bonazzi

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Pubblicato da Luciano Bonazzi

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